Il B&B “l’Infernot” è situato nel centro storico ai piedi del “sasso” tronco di roccia silicea su cui poggia il castello del Xll secolo attorniato dalle case piu’ antiche di Rosignano Monferrato, Comune che ha una storia secolare gloriosa e burrascosa legata alla sua posizione strategica di sentinella di Casale Monferrato durante le guerre di successione del Monferrato e nel periodo delle lotte franco-spagnole. Ricco di arte, storia e cultura, Rosignano è posto al centro del Monferrato, una terra tutta da scoprire. L’edificio è del primo del novecento, recentemente ristrutturato conserva del suo passato di casa rurale un’ampia cantina completa di infernot, camera sotterranea scavata nella pietra da cantoni per conservare il vino imbottigliato: siamo nel “Monferrato degli infernot” sito UNESCO, Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La posizione panoramica consente di ammirare dalle finestre e dal balcone le straordinarie colline e i paesi vicini del Monferrato nonchè la catena delle alpi.

Appassionato di calcio.

Il Monferrato (Monfrà [mʊɲ'fra] in piemontese) è una regione storico-geografica del Piemonte. Il suo territorio, quasi esclusivamente di natura collinare, è compreso principalmente all'interno delle province di Alessandria e Asti e si estende verso sud a partire dalla destra idrografica del Po sino a giungere ai piedi dell'Appennino ligure sul confine con la città metropolitana di Genova e la provincia di Savona. Inoltre confina con altre regioni geografiche e storiche del Piemonte appartenenti alla provincia di Cuneo, ossia le Langhe e il Roero e a Nord Est con la regione storica lombarda della Lomellina (provincia di Pavia). Il 1º giugno 2006 fu presentato ufficialmente a Parigi, dalla delegazione costituita dalla Provincia di Asti, Provincia di Alessandria e Provincia di Cuneo, il dossier di candidatura per includere il territorio del Monferrato degli Infernòt, del Barbera e dell'Asti spumante assieme a quello delle Langhe, del Roero, nella lista del Patrimonio Mondiale dell'umanità dell'UNESCO. Il giorno 22 giugno 2014, durante la 38ª sessione del comitato UNESCO a Doha, è stato ufficialmente incluso nella lista dei beni del Patrimonio dell'Umanità.