In questi appartamenti il giovane Wolfgang Amadeus Mozart si esibì il 6 aprile MDCCLXX (Luigi del Buono. Studio aneddotico di Jarro su documenti inediti) con un concerto per fortepiano e violino nel salone culturale della poetessa arcadica Corilla Olimpica (MDCCXXV-MDCC), accompagnato dal giovane violinista Thomas Linley. Era il suo primo Grand Tour Italiano, che egli fece sotto la guida del padre Leopold, quest’ultimo desideroso di mostrare il genio del figlio alle grandi Corti Italiane, inclusa Firenze. Questo salone culturale di Corilla Olimpica, famosissima improvvisatrice arcadica, fu frequentato da tutte le personalità artistiche, e non solo, che visitarono Firenze in quegli anni. Dal Conte Orlov a Napoleone Bonaparte, che volle l’apposizione della targa in marmo che tuttora campeggia sul portone del palazzo, a memoria della poetessa. Corilla fu celebrata anche come simbolo di romanticismo, libertà e italianità da Madame De Staël nel suo romanzo “Corinne ou l’Italie”. Corilla fu Poetessa di Corte della Zarina di Russia e del Granduca di Toscana durante il suo periodo fiorentino di circa trenta anni e fu incoronata Poetessa in Campidoglio, dove solo Petrarca e Perfetti ricevettero tale onorificenza. Il Papa la appoggiò sempre. Corilla abitava l’intero palazzo, datole in uso dai Conti Martelli, che restarono proprietari dell’immobile fino al 1911, quando lo cedettero alla nostra famiglia. Per questa affascinante storia, che desideriamo conservare, abbiamo ristrutturato il palazzo, sia internamente che esternamente, conservando tutte le caratteristiche storiche dell’epoca, la mobilia, le pavimentazioni, i colori e i decori delle pareti sono stati, ove possibile, restaurati ed evidenziati, per ridare a questi ambienti il fascino del settecento fiorentino. Abbiamo tuttavia inserito ogni genere di comodità, dall’ascensore all’aria condizionata, dal wireless agli schermi televisivi a led, per offrire ai nostri ospiti un’esperienza sia confortevole che storica.

Benvenuti negli appartamenti di "Corilla Olimpica Palace" e delle "Sale di Mozart". Nel cuore pulsante di Firenze. Per questa ragione e per la storia del palazzo siamo orgogliosi del lavoro svolto per il restauro della struttura. Un ramo della nostra famiglia risiede a Firenze almeno dal XV secolo. Io sono un biologo naturalista in pensione e attualmente faccio il pittore, con mio figlio ci occupiamo della gestione di questi due appartamenti di 110 e 90 mq, ubicati al IV e al III piano del palazzo, la cui storia ha affascinato noi per primi.

Siete ospiti di un palazzo unico per storia e collocazione, gli affacci degli appartamenti sono sul Duomo di Santa Maria del Fiore e, al IV piano, anche sulle Cappelle Medicee, a 100m dalla Piazza del Duomo. Tutte le attrazioni fiorentine, artistiche o culinarie, sono intorno a voi, raggiungibili con brevissime passeggiate. Le foto mostrate sul sito di Booking sono eseguite dalle finestre degli appartamenti.