Nel cuore di Conversano, nell’antico quartiere di Casalnuovo, potete trascorrere piacevoli vacanze da Iulius Suite. Un b&b d’eccellenza, charme e design pensato per quei viaggiatori che ricercano il fascino, i colori e sapori di una accoglienza di pregio. Per farlo abbiamo scelto di restaurare un antico palazzo del ‘500 affacciato su vicoli e su stradine che raccontano storie che si perdono nel tempo. Un luogo dove poter vivere appieno l’atmosfera della Puglia più splendente. La pietra a vista, l’intonaco a calce e le finiture autentiche fanno di Iulius Suite un ambiente unico e indimenticabile dove trascorrere momenti di relax. Le eleganti camere e la lucente terrazza per la prima colazione vi faranno assaporare il gusto di una vacanza diversa. Abbiamo ideato Iulius Suite per offrirvi una vacanza che incarni la filosofia dello slowliving, ovvero il lasciarsi andare ad un momento di sospensione dai ritmi quotidiani immergendosi nella storia. E proprio la storia della nostra città ha ispirato il nostro nome. Iulius è un omaggio a Giulio Antonio Acquaviva d’Aragona, Conte di Conversano dal 1456, anno in cui prese in sposa Caterina Orsini Del Balzo.

Conversano rappresenta un paese vivo e dinamico, arricchitosi di storia e di bellezze artistiche. La vita cittadina cresce intorno al Castello di Conversano, edificato su antiche mura megalitiche e costruito dai Normanni intorno al 1054 come fortezza difensiva; intorno al XVII secolo divenne dimora dei Conti Acquaviva e fu trasformato poi in sfarzoso alloggio signorile. Il castello appare come una costruzione trapezoidale con i quattro angoli, nei quali svettano quattro torri, rivolti verso i punti cardinali. Intorno al XV secolo Giulio Antonio Acquaviva fece costruire la torre cilindrica, divenuta oggi simbolo di Conversano, in sostituzione di una delle quattro torri quadrangolari del castello. Attualmente è possibile accedere solo a pochi ambienti del castello poiché molti sono proprietà private come la camera nuziale decorata con le scene dell'Antico Testamento di Paolo Finoglio. Nell'area pubblica dell'edificio ha oggi sede la Pinacoteca civica che espone le grandi tele del ciclo della Gerusalemme Liberata sempre opera del Finoglio.