Delizioso appartamento posto al centro di Napoli, sito all’ultimo piano di uno storico palazzo dell’ottocento, dotato di ascensore e situato a ridosso della centralissima Via Toledo e distante meno di 100 metri dalla Circumvesuviana, dalla Metropolitana Collinare, dalla Metro 1, e dalla funicolare per San Martino/Vomero. L’appartamento è composto da corridoio, tre stanze - due matrimoniali ed una doppia – due bagni, zona lavanderia, angolo cottura e la mansarda, inoltre, è dotata di terrazzino ed offre una splendida vista sulla certosa di San Martino e sul golfo. La particolare conformazione dell’immobile diviso in mini-appartamenti autonomi consente di locarlo per intero o in parte, atteso che ogni stanza è provvista di aria condizionata, angolo cottura con frigobar, televisore, phon e cassaforte.

Gentile Ospite, la passione per la mia città, ricca di arte, cultura, paesaggi straordinari, sapori indimenticabili, mi ha portato a dedicarmi all'accoglienza di chi arriva a Napoli con la curiosità del viaggiatore, a cui sarò felice di fornire supporto logistico ma anche il mio consiglio per scoprire i tesori famosi in tutto il mondo ma anche i preziosi angoli nascosti sparsi per la città. Per questo, ti aspetto, qui nel suggestivo cuore di Napoli, per le tue "Parthenopean Holidays"

La struttura è situata al confine con il rione della Pignasecca che - come riportato su internet dal quale è tratta la breve descrizione che segue - consente di immergersi per un attimo in una atmosfera unica e tipicamente napoletana. Prima di tramutarsi nel grande mercato all’aperto che conosciamo oggi il rione Pignasecca era in origine occupato da complessi religiosi, da palazzi nobiliari e da una tenuta di proprietà dei nobili Pignatelli di Monteleone, detta “Biancomangiare” dal nome di una meringa che si produceva nel luogo, ma cambiò nome per colpa di una gazza dispettosa. La leggenda vuole che in questo luogo vi fosse anche una pineta popolata da tantissime gazze. Fu proprio uno di questi uccelli a scoprire il vescovo della città a letto con la perpetua, ed egli, per vendicarsi, la scomunicò. Anzi, scomunicò tutte le gazze, una ad una. Dopo tre giorni dall’evento, la pineta morì, i pini seccarono, le gazze sparirono, lasciando solo una distesa di terra arida e vuota: la Pignasecca. In questo caratteristico rione si respira ancora l’antico sapore del mercato di una volta, dove la contrattazione era ed è ancora un elemento imprescindibile per qualsiasi buon affare!