Se volete, confort, innovazione, servizi stellati, questa casa museo, non fa per voi. Le pareti sono di terra e paglia pareti lavorate e levigate con le mani. Le altezze sono a misura di uomini e donne di 400 anni fa. Le ragnatele si formano in pochi secondi, e l'odore della terra permea tutte le stanze. La casa è stata ristrutturata seguendo le direttive e le linee guida della sovrintendenza delle belle arti. E' un gioiello architettonico che ci trascina in un tempo passato: 1600. Qui vivevano gli interrati: degli operosi lavoratori della terra, dei poverissimi mezzadri che avevano pochissime comodità e si sostentavano grazie al duro lavoro della terra. E'un viaggio nel tempo della nostra storia contadina, da queste piccole finestrelle si sente l'odore del cambio delle stagioni e si guardano le montagne più ruvide e alte degli appennini centrali. Gran Sasso, Vettore. E' un luogo incontaminato, isolato, per raggiungerlo c'è una erta strada brecciata. A maggio il giardino diventa un tappeto di luci sono le lucciole, una famiglia di ricci si rifugia nella nostra fronzuta siepe, i fagiani si ristorano sotto i tigli, i tassi con la loro andatura vi precederanno durante il rientro, il falco volerà sopra le vostre teste, l'istrice e la sua famiglia vi guarderà impaurito allargando gli aculei, il cerbiatto attraverserà elegantemente la strada. Insomma, se avete lasciato una metropoli qui, vivrete tutto il contrario di ciò che vivete ogni giorno. Questo posto non è per tutti, anzi è per pochi. Se avete paura degli insetti, se non siete mai saliti su un albero, se non amate il canto del gallo, non prenotate. Questo non è un posto giusto per dormire, non vi basterà. Ve ne vorrete andare. Parafrasando il film cult Non ci resta che piangere, al mattino, al risveglio, potrebbe arrivarvi alla mente una domanda "Che anno siamo?, 1400, quasi 1500, e vi sentirete di dover rispondere: ma quando finisce queste scherzo?"

Completamente isolata