Se ami la pizza e i prodotti da forno salati, continua a leggere: abbiamo selezionato per te 7 mete in tutta Italia dove poter affondare i denti in prelibate specialità tipiche. Un itinerario goloso all’insegna della nostra tradizione gastronomica che ti farà venire subito l’acquolina in bocca, e la voglia di partire!
La focaccia con il formaggio di Recco

La fugassa de Réccu
Questa focaccia ha ottenuto nel 2011 il marchio IGP e, se vuoi gustarne la versione ufficiale, Recco è una tappa obbligata. La fugassa de Réccu si distingue dalla normale focaccia ligure perché è composta da due strati di pasta molto sottili farciti con la crescenza che, durante la cottura, fuoriesce dalle fessure dello strato superiore di pasta. Come prima tappa di un bel viaggio sulla costa ligure, scegli una delle camere con vista sul mare del Rooms and Breakfast Casa Balin, situato sulle alture di Recco, a pochi minuti dal centro.
La scacciata catanese

La scacciata, regina delle tavole calde catanesi
La scacciata è diffusa in molte zone della Sicilia con nomi a volte diversi e con una gran varietà di ripieni, ma con un ingrediente che non cambia mai: la tuma, un formaggio di pecora dal sapore delicato e molto filante. A Catania troverai la scacciata farcita con tuma, acciughe, cipollina fresca e olive, con tuma e cavolfiori o broccoli siciliani, con tuma, patate e salsiccia oppure semplicemente con tuma e prosciutto. Se hai già voglia di partire, prenota subito la Borgo Empedocle House. Poiché si trova in pieno centro, ti permetterà di provare tutte le tavole calde di via Etnea e dintorni!
Le tigelle modenesi

Crescenta, crescentina o tigella: nomi diversi, stessa bontà!
Le crescente o crescentine, tipiche della zona dell’Appennino modenese, venivano cotte al forno o nel camino in dischi di terracotta chiamati tigelle (da qui il nome con cui sono più conosciute oggigiorno). Cibo conviviale per eccellenza, si consumano calde e farcite a piacimento, per esempio con la cunza, un battuto di lardo, rosmarino e aglio (a cui va aggiunta una spolverata di Parmigiano Reggiano) chiamato anche pesto di Modena. In alternativa, puoi farcire le tue tigelle con affettati, ciauscolo e, in versione dolce, anche con nutella o marmellata.
Al B&B Igea 50 ti aspettano un’ottima colazione con torte fatte in casa e il parcheggio gratis.
Il pane frattau

Le origini del pane frattau sono in Barbagia
Andiamo in Sardegna per gustare il pane frattau, una pietanza alla cui base si trovano ingredienti semplici e saporiti come il pane carasau, la salsa di pomodoro, l’olio evo e il pecorino. Si dice che questo piatto sia nato per riutilizzare gli avanzi del pane carasau che i pastori portavano con sé al mattino al lavoro. Oggi lo si serve con un uovo in camicia e, a seconda della zona, con delle erbe aromatiche. Scegli
Nuoro per provare il vero pane frattau ed esplorare la Barbagia in auto, soggiornando in uno degli appartamenti del Residence Grandi Magazzini.
La focaccia barese

Una tipica focaccia pugliese con pomodori e olive
Questa focaccia originaria della provincia di Bari è tipicamente conosciuta nel resto d’Italia come focaccia pugliese, e del resto la si può gustare anche in altre zone del Tavoliere. Affonda i denti in un impasto alto e soffice a base di farina e patate lesse, con abbondante olio d’oliva, pomodorini freschi e olive. E se vuoi strafare, prova anche la versione bianca e quella ricoperta di patate. Per girovagare nel centro storico della città, in cerca del panificio che offre la migliore focaccia, ti consigliamo l’affittacamere Le Nicchie, situato a poche centinaia di metri dalla Basilica di San Nicola.
La crescia di Pasqua

Torta di Pasqua, Crescia di Pasqua, Pizza di Pasqua o anche solo torta al formaggio
Questa saporita pietanza tipica del periodo pasquale è onnipresente nei pic-nic di Pasquetta non solo nelle Marche, ma anche in Umbria e nel Lazio. Ha tanti nomi quanti sono i posti che si dice le abbiano dato i natali, e pare la ricetta originale prevedesse 40 uova, uno per ogni giorno della Quaresima! Oggi viene preparata con molte meno uova ma è ugualmente saporita, specie se accompagnata da ciauscolo e salumi. Come luogo di origine di questa torta salata morbida e alta, alcune fonti suggeriscono Jesi, dove puoi soggiornare alla country house Le Maraclà.
La cecìna toscana

Una cecìna o torta di ceci
Questa torta molto bassa preparata con farina di ceci, olio, acqua e sale sembra affondare le proprie radici nei contatti avuti delle Repubbliche Marinare con il mondo arabo. La versione conosciuta come cecìna è tipica di Pisa dove viene gustata da sola, con un’abbondante spolverata di pepe nero, oppure usata come ripieno del pane o di focaccine tipiche chiamate stiacciatine, magari con un po’ di stracchino o di crescenza. Soggiorna al la Lu cozy rooms per raggiungere a piedi le principali attrazioni di Pisa.